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Materasso Soia Fiorentino per Saludormi

Materasso Soia Fiorentino di Saludormi
Materasso Soia Fiorentino di Saludormi

Oggi desidero parlarvi del Materasso Soia Fiorentino che ho progettato per Saludormi. L’idea era quella di realizzare un materasso che fosse esattamente così come il mercato internazionale si aspettava un prodotto di qualità italiana. Quindi un materasso non solo pensato per il mercato italiano, ma anche per il mercato estero. Un prodotto che avesse delle caratteristiche di comfort nettamente al di sopra dei materassi tradizionali. Ma che avesse allo stesso tempo livelli di rifinitura che contraddistinguono il Made in Italy. Vi voglio in questa mia pagina web, raccontare la storia della nascita di questo progetto. Di un materasso veramente speciale per la cura con cui è stato progettato e l’amore con cui è realizzato.

Materasso Soia Fiorentino progettato per Saludormi

Dovete innanzitutto sapere che io sono un fervente sostenitore dei materassi in schiuma evolute. Io stesso ho progettato il primo materasso sul mercato italiano realizzato in schiuma evoluta. Era il lontano 1996 e il materasso si chiamava Microcamere. Il nome era da me stato italianizzato dalla schiuma evoluta Microchambers che avevo studiato per i materassi. Io ritengo che le schiume evolute siano la soluzione ideale per sostenere il corpo umano. Perché hanno una massa di spinta, dal basso verso l’alto, proporzionata al peso della persona che utilizza il materasso. Questa idea mi ossessionava all’inizio degli anni 90, perché pensavo che un materasso matrimoniale si dovesse adeguare al peso differente dei due utilizzatori del materasso.

Altissimi livelli di soddisfazione per il consumatore

La nascita della schiuma evoluta Microchambers, mi ha consentito di realizzare prodotti con altissimi livelli di soddisfacimento da parte dei consumatori. Potete trovare più di un video YouTube che parla di questo argomento. Il mio obiettivo più recente, invece era quello di poter ottenere dalle schiume evolute, una cedevolezza paragonabile a quella delle molle insacchettate. Infatti l’indipendenza delle molle insacchettate, se non ci mettono sopra un feltro, produce un confort considerevole. Non avendo però una massa di spinta adeguata proporzionata al peso. La soluzione si è trovata nell’utilizzo della struttura ad Arco Romano. Gli archi Romani sopravvivono ancora oggi dopo 2 mila anni nei ponti e negli acquedotti. Adottando lo stesso principio nelle schiume evolute, si è riuscita a creare la giusta cedevolezza nel materasso.

Ai vertici di categoria

Inoltre i canali di auto ventilazione ad Arco Romano, consentono la corretta deumidificazione del materasso. Perché si sviluppa un effetto mantice, mentre noi siamo nella fase REM del sonno. In questo periodo del sonno noi ci portiamo mediamente dalle 20 alle 30 volte. Con questi movimenti produciamo una circolazione d’aria all’interno del materasso, che smaltisce l’umido presente che noi stessi produciamo. Infine il materasso, possiede una consistente imbottitura. Questo permette una elevata sofficità, ma contribuisce anche alla deumidificazione del materasso. Permettetemi infine di parlare della rifinitura con cui viene realizzato il rivestimento del materasso. Una realizzazione raffinata ed esclusiva. Un materasso che nei fatti si colloca ai vertici della migliore produzione del settore.

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